Poesia di Stefano Sivo

 

Ascolto i silenzi
annegato nella stanza
il lume appeso al cielo
le stelle – come cicche –
spente da Dio
per togliermi conforto

il vento è lieve
mormora appena
mi cammina addosso
e sfrega i suoi ricordi

la giacca

la svesto
è intrisa di lacrime – stantie –
mescolate al buio
la trama è fitta
non dimentica

il mento trema
in un frangente
e nel medesimo
la luna mi coglie
si strofina – fa le fusa –
e scuote la polvere

che cade