Poesia di Emanuele D’Agapiti

 

Se resto un attimo tra il fuoco

trovo riparo ma anche la fine.

Da bambino correvo di più 

non esistevano questi estremi freni della vita

Gli occhi brillanti dell’inizio DI UN INIZIO

Le luci più chiare

Il fisico che scopre prima di vedere…

Ritorno al fuoco mi consumo fino alla fine

Non risorgerò come il Cristo

 posso tramontare, posso scomparire

 capendo il tempo, questo e quello futuro.

Ritorno al fuoco e come cenere poi

avrò la consapevolezza di un ritorno.

Il ritorno per puro caso forse anche quaggiù

Il mio ritorno nel fuoco. Inebriante sete di una notte