Poesia di Joyce Mansour

 

 

Lascia che ti ami.

Amo il sapore del tuo sangue denso

Lo trattengo a lungo nella mia bocca senza denti.

Il suo ardore mi brucia la gola.

Amo il tuo sudore.

Mi piace accarezzarti le ascelle

Grondanti di gioia.

Lascia che ti ami

Lascia che ti lecchi gli occhi chiusi

Lascia che li buchi con la mia lingua appuntita

E ne riempia le cavità con la mia saliva trionfante.

Lascia che ti accechi.

 

 

  • Testo selezionato da “Grida” (1953)