Poesia di Francesco Felicetti

 

Fantocci di pezza
in castelli di carta,
difendon illusioni
come prodi di Sparta.
Fuori dai palchi
come sceneggiatori,
passan le lune
e son spettatori.
Tutti adornati
dei sogni fan senza,
coi cuori incartati
è tutt’apparenza!
Viver da attori
tra mille cadute,
ma viva le vite
veramente vissute!