Racconto di Silvia McPook

(Prima pubblicazione – 27 gennaio 2019)

 

– Pronto? Ciao amore, che è successo?

segnali di allarme

– Ricky ha la febbre? Sarà il solito raffreddore, non ti preoccupare

richiesta rinforzi

– No, non puoi chiedermi di accompagnarti dal pediatra proprio stamattina, ho la riunione più importante della mia vita tra mezz’ora e non so quando finirà.

palese ricatto emotivo

– Si, certo che voglio bene a mio figlio, però tra poco si deciderà il futuro dell’azienda e quindi anche della nostra famiglia. Sii buona, per una volta cerca di capire! Potresti farti accompagnare da tua madre o da tua sorella, così una volta tanto fanno qualcosa di utile!

minaccia con recriminazione

-Siii, stai calma, ne parliamo dopo. Scusa, mi sta chiamando il boss, devo chiudere.

tregua armata

– Ingegnere buongiorno!

segnali di allarme

– Si, sarò li tra 20 minuti al massimo, stia tranquillo.

grave minaccia

– No, ingegnere, non tarderò, mi rendo perfettamente conto dell’importanza … a tra poco

tregua armata 

Meno male che ho il suv Mercedes full optional, il più sicuro e potente, adesso SUPERO TUTTI dalla corsia di emergenzA.

Ma dove andrà tutta ‘sta gente invece di lavorare?

Che stress! Meno male che c’è il cd di Madonna che mi rilassa, stamattina tutti gli idioti li becco io!

– E levati, imbecille! Non vedi che sei fermo in mezzo alla strada?

clacson, pericolo esplosione 

Devo far controllare al più presto lo stereo, ha appena fatto uno strano rumore e Con quello che l’ho pagato il sound deve essere perfetto!

– Pronto, Annalisa, che altro c’è?

attacco imminente

– Se ha la febbre alta fai venire un pediatra a casa.

massimo allarme

– No, lascia perdere la mutua e il pronto soccorso, non mi fido, chiama uno bravo e fallo venire subito a casa. E ricordati di farti fare la fattura così la scarico.

scontro evitato

– Ok, mandami la diagnosi per sms perché sarò in riunione, a dopo.

tregua

Quante sirene, ci sarà stato il solito incidente. Toh c’è anche l’ambulanza, sarà stato un bel botto. Meno male che sono già passato se no addio meeting.

Ma che vogliono i carabinieri da me? qui Mi tocca accostare, se no questi sono capaci di spararmi.

– Ecco i documenti. Scusi agente ma io ho molta fretta, può fare presto per favore?

intercettazione

– Ma quale ciclista? Non c’era nessun ciclista, mi creda! Guardi, tra 10 minuti devo essere in centro e sono già in ritardo, cerchi di capire.

intelligence

– E’ morto? E io che c’entro?

indagine

– Testimoni? Ma se per gli incidenti non se ne trovano mai!

ritirata impossibile

– Che? Un gruppo di ciclisti? Ma dov’erano che non ho visto nessuno?

fuoco aperto

– Vi sbagliate, io non c’entro niente! Guardi ho anche il viva voce per il telefono, così ho le mani libere. Senta, agente … come si chiama lei? Va bene, non importa. Agente, c’è stato uno sbaglio e ve lo posso dimostrare, ma ne possiamo parlare tra due ore in centrale? Lei deve proprio lasciarmi andare, la prego. Sono sicuro che ci sia un modo per risolvere rapidamente, basta volerlo trovare.

Negoziati interrotti

– Ma quale test dell’alcol, sono le otto di mattina, per chi mi ha preso? Non sono mica un ubriacone drogato, io, comunque non lo possiamo fare tra due ore questo test?

nessuna possibilità di fuga

– Lei non si rende conto, mi aspetta tutto il consiglio di amministrazione e sono già in ritardo. Io non c’entro niente con il vostro ciclista e voi tenendomi qui mi state ro-vi-nan-do!

corte marziale

Ecco, ora l’agente torna alla volante e sistemiamo tutto, devo stare calmo, si, devo restare calmo … eccolo che torna con un collega

– Allora, agenti, tutto a posto, me ne posso andare finalmente? Ma che fate con le manette, sarò mica su scherzi a parte, lasciatemi andare! Voglio il mio avvocatoooo!