Poesia di Zoé Valdés

 

Perché ti portavo nella mia mente
Come uno spillo aperto
Perché la notte dal ventre azzurro
Alzò la sua gonna e non indossava mutandine
Perché il desiderio è sacro e nudo
Che direbbe il poeta
O lo dissi io nei sogni?
Perché tu infine esistevi
Come una goccia di sudore tra le mie ciglia
Perché mi gettai nell’amore
Come Giocasta
Ma anche come Cassandra
Perché la notte
Affondò le sue dita nel mio ventre azzurro.