Poesia di  Maria Letizia Pecoraro

(Pubblicata il 18 gennaio 2020)

 

 

Cielo grigio,

spesso e basso fino a soffocare;

strati su strati silenziosi e grevi

di umori cupi e scontrosi.

Nuvole gonfie rovesceranno,

domani,

la pioggia gelida

delle parole tenute a stento,

lucide di rabbia,

o rese opache da smaccata assenza.

Cadrà pioggia fredda

a lavar via giorni difficili

e forse ci sarà,

in un altro giorno,

uno specchio di mare

a riportare luce,

dita intrecciate in un saluto,

una poesia scritta di notte,

prima di dormire.