Poesia di Michela Zanarella

(20 marzo 2021)

 

 

Si sono congiunte le nostre speranze

alle radici del glicine

non sono poi così lontane le nostre mani

che si afferrano nell’aria che attira polline

il nostro amore esteso come l’ampiezza di un elastico tra i giorni

resta la destinazione massima a cui tendere il respiro

già il cielo si è aperto oggi uno spiraglio

la luce viene come un’ostia

a prometterci uno sguardo

che contiene la forma delle cose che desideriamo,

il tutto in un profumo, l’attesa che germoglia

tanto lilla da carezzare la verità del cuore.